Il 13 luglio del 1979, esattamente 40 anni fa, nasceva CONFIDA, l’Associazione Italiana Distribuzione Automatica. I rappresentati delle tre principali componenti del mercato: i gestori, i fabbricanti di distributori e i produttori alimentari firmavano a Milano, davanti al notaio Angelo Mascia, la costituzione dell’associazione.
I primi approcci tra le componenti del mercato erano già avvenuti l’anno prima, nel 1978, quando nacque l’idea di dar vita ad una manifestazione dedicata alla distribuzione automatica (MIDA – Mostra Italiana della Distribuzione Automatica) che fu l’occasione per dibattere dei temi cruciali per lo sviluppo del settore.
Il 28 maggio del 1979, i rappresentanti dei Gestori, riuniti presso l’Unione Commercianti di Milano, approvarono la creazione di un’unica rappresentanza dove far confluire tutte le imprese che operavano nel Vending: gestori, fabbricanti di tecnologie e produttori alimentari.
Si trattava di un’esperienza unica e decisamente innovativa per l’epoca: la creazione di una filiera dell’intero comparto della distribuzione automatica. L’obiettivo era quello di fronteggiare la crisi economica della fine degli anni Settanta e creare i presupposti per la crescita del comparto.
Da allora il vending italiano è cresciuto e si è sviluppato enormemente tanto da fare dell’Italia il Paese leader a livello internazionale con un giro d’affari di 3,5 miliardi di fatturato con oltre 11 miliardi di consumazioni all’anno e 29 milioni di consumatori.
Le vending machine, sempre più tecnologiche e con un’ampia offerta alimentare di qualità, oggi sono ovunque: presso uffici e fabbriche, ospedali, scuole e università, stazioni e aeroporti per un totale di 822 mila distributori installati tutta la Penisola che fanno del vending italiano la più grande catena distributiva alimentare automatica d’Europa. Anche la nostra Associazione è cresciuta e oggi rappresenta oltre 500 aziende del settore e promuove la più importante fiera internazionale del settore: Venditalia.
Nel festeggiare il compleanno di CONFIDA, oggi vogliamo dire grazie a tutti gli uomini e le donne che in questi quarant’anni, con sacrificio e impegno, hanno fatto grande questo settore!