Dopo la sottoscrizione dell’accordo nazionale parte l’operatività a livello locale: la distribuzione automatica dice addio allo spreco alimentare e la Lombardia, che con le sue 495 aziende del vending è la prima regione per numero di attività nel settore, potrà dare un forte contributo alla realizzazione del progetto.
Oggi, presso la storica sede del Banco Alimentare di Lombardia a Muggiò (MI), ha trovato la sua seconda attuazione l’accordo nazionale firmato a maggio da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica e Fondazione Banco Alimentare. La collaborazione prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. La Lombardia sarà quindi la seconda regione a dire addio allo spreco alimentare nel settore del vending.
Erano presenti all’incontro, il Presidente delle Imprese di Gestione di Confida Pio Lunel e il Delegato della Lombardia Luca Amoruso insieme al membro del Consiglio Direttivo di Banco Alimentare della Lombardia Dario Mazzucchelli.
Il settore della distribuzione automatica è il comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale. Con oltre 820 mila distributori automatici installati, il nostro Paese precede la Francia che ne ha 626 mila e la Germania con 611 mila. Il primato dell’Italia riguarda inoltre anche la produzione delle vending machine, un prodotto della tecnologia italiana apprezzato e venduto in tutto il mondo.
La Lombardia è la prima regione italiana per imprese nel settore della distribuzione automatica con oltre 495 aziende così suddivise nelle diverse provincie: 212 a Milano, 50 a Brescia e 50 a Monza/Brianza, 34 a Bergamo, 34 a Varese, 27 a Como, 23 a Pavia, 16 a Cremona, 16 a Mantova, 15 a Lodi, 14 a Lecco e 4 a Sondrio.
“Lo scorso 14 maggio abbiamo firmato un accordo con la Fondazione Banco Alimentare – ha dichiarato Pio Lunel, Presidente delle Imprese di Gestione di CONFIDA – attraverso il quale stimiamo di poter donare, a livello nazionale, circa 250 tonnellate all’anno a persone e famiglie in difficoltà. La Lombardia con le sue 495 aziende del vending potrà dare un forte contributo alla realizzazione di questo importante progetto”.
Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 Delegazioni Territoriali di CONFIDA a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.
“Ringraziamo Confida – afferma Dario Boggio Marzet, Presidente di Banco Alimentare della Lombardia – per il progetto di recupero e donazione di eccedenze. Una preziosa opportunità per salvare cibo dallo spreco e per dare un aiuto alimentare a persone e famiglie in difficoltà in questo periodo di gravi emergenze attraverso l’azione di Banco Alimentare sul territorio.”
Banco Alimentare dal 1989 recupera le eccedenze della filiera agroalimentare per ridistribuirle a 7.612 organizzazioni che offrono aiuti a quasi 1.700.000 persone e famiglie in difficoltà. L’attività è svolta da 21 Banchi territoriali coordinati da Fondazione Banco Alimentare Onlus.