L’edizione 2023 degli Stati Generali del Vending è stata un grande successo.

200 imprenditori del settore della distribuzione automatica, arrivati da tutta Italia, hanno affollato la sala Orlando di Confcommercio.

Anche la presenza dei rappresentanti delle istituzioni è stata numerosa. Sono intervenuti: il Vice Presidente della Camera dei Deputati On. Giorgio Mulè; il Presidente della Commissione Bicamerale di Controllo degli Enti Gestori On. Alberto Bagnai; il Presidente della Commissione Affari Sociali On. Ugo Cappellacci; il Vice Presidente della Commissione Bilancio Sen. Claudio Lotito; l’europarlamentare e relatore del nuovo Regolamento Europeo sugli Imballaggi On. Pietro Fiocchi; l’onorevole Ylenja Lucaselli e la senatrice Raffaella Paita, rispettivamente delle Commissioni Bilancio di Parlamento e Senato; e l’Onorevole Luca Squeri della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati.

Il Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava in un videomessaggio ha comunicato in anteprima che nella giornata di martedì 7 novembre sono stati firmati i CAM (Criteri Ambientali Minimi) della distribuzione automatica dopo un lavoro di revisione del testo da parte di Confida, durato ben tre anni, che ha permesso di eliminare moltissime delle criticità presenti nelle prime versioni.

Durante il convegno, i rappresentanti delle istituzioni presenti si sono confrontati sulle principali questioni del settore illustrate del Presidente di Confida Massimo Trapletti e dai Presidenti dei Gruppi Merceologici Pio Lunel, Roberto Pellegrini, Stefano Piccinini ed Ernesto Piloni, oltreché dal presidente del Gruppo Giovani Roberto Pace e dal Vicepresidente di Confida Mario Toniutti.

Si è parlato della tecnologia italiana del vending, che è un Made in Italy e che come tale deve essere tutelata e promossa tramite il rifinanziamento della Transizione 4.0. Sono state illustrate le difficoltà delle imprese di gestione ad adempiere all’obbligo dei pagamenti elettronici e la necessità di inserire tra i sistemi di pagamento previsti anche le App presenti ormai sul 24% delle vending machine. Si è poi parlato dei canoni concessori delle Pubbliche Amministrazioni sempre più alti e sbilanciati rispetto alle consumazioni che si sono invece contratte a seguito di Covid e smart working. È stata evidenziata la carenza di personale delle imprese del settore e la difficoltà a reperire manodopera, in particolare addetti al rifornimento dei distributori e tecnici. Si è parlato anche delle fiere di settore dove Venditalia si conferma la manifestazione di riferimento a livello internazionale, tanto che è stata coinvolta anche nell’organizzazione della fiera francese Vending Show. Si è infine parlato dell’offerta alimentare del settore sempre più ampia e di qualità.

C’è stato spazio anche per condividere i risultati della collaborazione di Confida con EY per la promozione di progetti a sostegno delle imprese del settore nelle transizioni sostenibile e digitale e per presentare i dati congiunturali del settore dei primi 9 mesi del 2023 elaborati da Ipsos.

Insomma, è stata un’edizione che ha lasciato nei partecipanti l’orgoglio di far parte di un settore importante per il nostro Paese e la speranza che molte delle problematiche che il comparto sta vivendo siano prese in considerazione da parte delle istituzioni e risolte.

 

Qui sotto, inserendo username e password, è possibile visualizzare e scaricare i documenti e le presentazioni dell’evento.

Intervento Massimo Trapletti Presidente CONFIDA

Le Task Force CONFIDA / EY: progetti per il futuro del vending

La congiuntura economica: lo Studio di settore CONFIDA / IPSOS